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Il glossario delle carte di credito: dalla A alla L

Se si desidera conoscere tutto, ma proprio tutto sulle carte di credito, di certo non si può prescindere dal considerare la terminologia che ad esse è associata; non solo comprendere il funzionamento, ma anche conoscere gli strumenti e le modalità di utilizzo delle carte di credito diventa uno dei prerequisiti più importanti per sfruttare al massimo e meglio questo mezzo di pagamento.

Esempio di carta di credito: in primo piano il codice identificativo, il nome del titolare e dell'ente di credito
Esempio di carta di credito: in primo piano il codice identificativo, il nome del titolare e dell’ente di credito che ha rilasciato la carta

Ecco perché, nella nostra guida abbiamo voluto inserire anche un glossario veloce da consultare e al contempo molto completo e strutturato in ordine alfabetico, in modo tale da consentire al lettore una fruizione immediata e risolvere qualsiasi dubbio in merito al mondo delle carte di credito (e di debito, ma anche prepagate e revolving): dalle commissioni, alle transazioni, passando dagli issuer e agli aquirer, in pratica, descrivendo per definizioni tutto ciò che concerne l’attivazione e l’utilizzo di questi mezzi pagamento.

Tutti i termini che talvolta possono risultare strani o incomprensibili vengono qui spiegati passo dopo passo (e lettera dopo lettera), in alcuni casi con esempi o approfondimenti.

A

ACQUIRER

L’acquirer è l’ente di credito il quale si occupa di gestire il rapporto contrattuale con i soggetti esercenti che possiedono POS o ATM, abilitati al prelievo dei contanti tramite carta di credito. In particolare, questa figura monitora e controlla le operazioni di accettazione delle varie carte di pagamento, appartenenti a circuiti differenti.

ANTICIPO CONTANTE

L’anticipo contante consiste in un’operazione di prelievo di denaro presso uno sportello ATM, mediante la propria carta di credito, ma in questo caso, la somma può anche non essere presente fisicamente nella carta, dunque il titolare della stessa fruisce dell’importo richiesto, fino ad un massimo della spesa della moneta elettronica.

ATM (Automatic Teller Machine)

L’ATM è ciò che viene chiamato anche sportello automatico; esso è presente solitamente in una delle facciate dell’edificio della banca ed è utilizzato dal titolare della carta per ritirare contanti oppure eseguire altre operazioni, veloci ed elettronici.

ASSICURAZIONE FACOLTATIVA

Al momento del rilascio della carta di credito, a volte, le banche possono anche proporre al cliente di sottoscrivere un’assicurazione aggiuntiva, al fine di aumentare la tutela contro frodi, incidenti e inconvenienti; va da sé che, tale servizio prevede un costo, talvolta si tratta di un pagamento annuale.

Per fornire un esempio pratico di quanto detto, si fa riferimento al prodotto assicurativo, Card Protection Plan, offerto da Agosweb per le carte di credito: direttamente su internet è possibile reperire altri prodotti similari, in modo tale da scegliere quello che meglio corrisponde alle proprie necessità.

B

BANCOMAT

Ciò che a tutti è noto come Bancomat, rappresenta una carta di debito appartenente al circuito nazionale che ha dato il nome proprio al prodotto. Tale carta di debito consente al titolare di poter acquistare beni e servizi senza utilizzare fisicamente il denaro in contante o in alternativa di prelevare la somma presente nella carta, presso tutti gli sportelli ATM. La carta di debito deve essere precedentemente ricaricata di una somma di denaro (per tale operazione, solitamente si applica una commissione che può andare da 1,00€ a 3,00€) la quale può essere utilizzata per spese e pagamenti all’interno degli esercenti convenzionati.

C

CARTA A SALDO

La carta di credito con rimborso a saldo è uno strumento di pagamento che consente al cliente titolare di poter effettuare tutti gli acquisti, i pagamenti di beni o di servizi e anche prelievi in contante, senza però avere un addebito immediato delle somme sul conto della carta di credito; tuttavia, tali operazioni prevedono un massimale, stabilito in fase contrattuale.

Il rimborso delle somme utilizzate viene eseguito in un’unica soluzione, mensilmente (generalmente), con conseguente ripristino di massimali di spesa.

CARTA CO-BRANDED

La carta di credito co-branded è emessa in collaborazione con un brand al quale essa è associata; grazie alla sua sottoscrizione, il titolare può usufruire di funzioni speciali a seconda della tipologia: ad esempio, è molto usuale concedere offerte particolari per l’acquisto di beni e servizi dello stesso brand.

Esempi di carta co-branded possono essere quelle emesse dalle squadra italiane di calcio, oppure quelle legate ad alcune figure e mestieri, quali ad esempio gli architetti, gli ingegneri o i dottori commercialisti, o ancora quelle legate alle compagnie di volo, ai negozi di elettrodomestici e così via.

CARTA CONTO

La carta conto è una prepagata ricaricabile personale, per mezzo della quale il titolare può usufruire dei principali servizi di un conto corrente, dunque può ricevere e disporre bonifici, può avere l’avere l’accredito dello stipendio e la domiciliazione delle utenze; la carta conto si comporta come un Bancomat e il titolare può beneficiare dei vantaggi del circuito MasterCard o VISA, quindi effettuare prelievi e pagamenti in Italia e all’estero; inoltre, questa tipologia di carta è esente dal pagamento del bollo annuale sui conti correnti. Tuttavia, la carta conto non permette di emettere o versare assegni e prevede un  saldo massimo.

 

CARTA DI CREDITO

La carta di credito è uno strumento di pagamento che consente di effettuare acquisti senza utilizzare il denaro contante; essa prevede un tetto massimo di spesa consentito, per mezzo del quale il titolare può eseguire transazioni, prelievo contanti, disporre e ricevere bonifici su tutto il territorio italiano e all’estero; è previsto altresì il pagamento di commissioni variabili in base al territorio e al circuito di pagamento.

La carta di credito è solitamente emessa dagli Istituti bancari e dagli enti di credito, ma può essere richiesta anche presso i fornitori di servizi, quali ad esempio le catene commerciali o le società di servizi ferroviari: in quest’ultimo caso, le carte di credito vengono chiamate Carta Fedeltà, tra le quali quelle offerte da Trenitalia.

CARTA DI CREDITO PREPAGATA RICARICABILE

La carta di credito prepagata ricaricabile è uno strumento di pagamento elettronico che permette di effettuare anche prelievo di contanti, di disporre e di ricevere bonifici, usando solo l’importo presente: va da sé che la carta prepagata deve essere precedentemente ricaricata; tramite la carta di credito prepagata è possibile effettuare pagamenti tramite Pos e anche via internet, in tempo reale, senza l’aggiunta di nessun tasso di interesse.

Al momento della ricarica è prevista l’applicazione di un costo di commissione che può andare da 1,00€ fino a 3,00€; l’importo da ricaricare prevede un tetto massimo che viene stabilito dallo stesso contratto.

La carta di credito prepagata ricaricabile non è collegata a un conto corrente bancario e postale e può essere utilizzata su tutto il territorio italiano e all’estero.

CARTA DI CREDITO REVOLVING

La carta di credito revolving, oltre a presentare le principali caratteristiche di una carta a saldo prevede un credito incorporato, come una sorta di prestito che il titolare può utilizzare per i pagamenti di beni o di servizi o anche per il ritiro dei contanti.

Inoltre, con la carta di credito revolving, il cliente può effettuare acquisti entro un limite prefissato, ma è libero di scegliere il rimborso delle spese che preferisce: ad esempio la restituzione delle somme può avvenire ratealmente, ma è importante che l’importo mensile sia superiore ad una rata minima che generalmente si attesta intorno al 5% dell’importo speso e non ancora rimborsato. Una volta rimborsati gli importi si ricostituisce via via la disponibilità per ulteriori spese; nel caso in cui non ci fosse il rimborso per intero, durante il mese successivo verrebbe applicato un tasso di interesse, il quale invece è nullo se la carta non viene utilizzata, o viene utilizzata ma gli importi vengono rimborsati nel totale.

CARTA DI DEBITO

Anche nel caso delle carte di debito, il titolare può pagare tramite Pos, prelevare contanti da tutti gli sportelli ATM degli istituti bancari aderenti al circuito della carta stessa, inviare e ricevere bonifici, senza l’utilizzo di contanti. Le carte di debito sono direttamente collegate con un conto corrente bancario o postale, personale del cliente e per poter usufruire delle operazioni prima menzionate, è necessario ricaricare la carta della somma necessaria; inoltre, la momento del pagamento di un bene o di un servizio, la somma è subito addebitata sul conto corrente del titolare.

La carta di debito può essere utilizzata per eseguire operazioni su tutto il territorio nazionale e estero, pagando commissioni differenti in base al circuito di pagamento utilizzato.

CIRCUITO DI PAGAMENTO

Il circuito di pagamento è un sistema che gestisce la diffusione e la coordinazione delle carte di credito (e in generale delle carte di pagamento). Tale sistema è suddiviso in molti prodotti e rappresentato dalle principali società che si occupano di tutte le operazioni sugli acquisti e contabilità inerenti alle carte di credito. In Italia, i circuiti più noti sono i seguenti:

CODICE IDENTIFICATIVO O NUMERO DELLA CARTA D CREDITO

Il codice identificativo (noto anche come numero della carta di credito) è un numero di sedici cifre, stampato in rilievo sul fronte della carta di credito (o di debito). Tale codice si suddivide in quattro gruppi di numeri e ciò favorisce la lettura dello stesso. Il codice identificativo viene richiesto durante i pagamenti online, insieme al CVV2, non è necessario per le transazioni tramite Pos, per le quali è previsto il solo codice PIN.

COMMISSIONI

Le commissioni costituiscono le spese derivanti dall’esecuzione di operazioni di pagamento, di prelievo e di ricarica di una carta di credito o di debito. Tali costi possono essere addebitati direttamente sulla carta, riducendone l’importo, insieme alla somma da corrispondere per l’acquisto o il pagamento in generale; in alternativa, essi possono essere corrisposti in un’unica soluzione, insieme alla somma a saldo, il mese successivo all’operazione eseguita, o ancora, dilazionati in rate mensili, in base al piano di ammortamento scelto.

CONSORZIO

Un Consorzio è un ente delegato da un gruppo di Istituti bancari, al fine di gestire le attività di controllo e contabilizzazione delle carte di credito, emesse con il proprio circuito di pagamento.

In Italia è noto il Consorzio Bancomat, il quale è l’ente emittente delle carte di credito Pagobancomat e Postamat; il Consorzio Bancomat si occupa di gestire anche lo studio in merito alle strategie per la riduzione delle operazioni di manomissione oltre che clonazione delle carte di credito.

CVV2

Tale sigla, rimanda ad un codice segreto della carta di credito, presente sul retro della stessa. Esso consta di tre cifre, stampate in nero. Tale codice viene richiesto per effettuare i pagamenti on-line, insieme al codice identificativo, ma non serve per eseguire le operazioni di pagamento e prelievo tradizionali presso Pos o ATM, per i quali invece, è richiesto il solo codice PIN.

E

E-COMMERCE

Oggigiorno, l’e-commerce rappresenta la forma di acquisto e vendita più comunemente usata. Sebbene ancora i negozi tradizionali mantengono viva la loro presenza sul territorio, soprattutto per consentire ai clienti il reperimento dei beni di prima necessità, molte delle transazioni di acquisto vengono svolte online, proprio grazie a portali di e-commerce.

Proprio in questo ambito, le carte di credito, ma anche le carte prepagate, trovano la loro massima utilità, in quanto consentono di acquistare beni o servizi sul web, senza la necessità di dover recarsi presso un esercente e pagare con contanti.

Le carte di credito vengono impiegate sempre di più anche per effettuare pagamenti di bollettini o rate direttamente dal proprio smartphone.

 

ESERCENTE

Quando si usa il termine di esercente legato alle carte di credito, si intende quell’ente commerciale che dispone di un POS abilitato, che consente di effettuare pagamenti con differenti.

Ricordiamo, inoltre, che tali circuiti di pagamento sono gestiti dall’Acquirer.

F

FIDO (DELLA CARTA)

Il fido della carta rappresenta la somma massima che il titolare della carta di credito dispone per effettuare i propri pagamenti. Tale importo non può essere superato e in caso contrario, la banca che ha emesso la carta di credito prenderà provvedimenti in merito, ad esempio richiedendo che il cliente rientri della somma in tempi brevi.

G

GT

La sigla GT sta ad indicare il Gestore Terminali Pos il quale fornisce all’Acquirer le informazioni utili all’accredito esercenti-Issuer sulle carte di credito.

I

INTERESSI PASSIVI

Gli interessi passivi, costituiscono la somma da corrispondere in aggiunta rispetto all’importo che viene erogato unitamente alla propria carta di credito o carta di credito revolving.

ISSUER

L’Issuer è l’ente responsabile sia dell’emissione di una carta di credito sia di intrattenere il rapporto con il titolare della carta.

L

LINEA DI CREDITO

La linea di credito costituisce l’ammontare di credito che viene concesso al titolare della carta, alla quale però deve essere associato un conto corrente; tale somma disponibile può essere fruibile in un’unica soluzione o in molteplici e deve essere rimborsata secondo le modalità previste dal contratto.

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