Le carte di credito sono utili e validi strumenti per le nostre transazioni: grazie ad esse siamo in grado di rendere immediate ed accessibili tante operazioni e procedure.
Ogni carta vanta una propria specificità in fatto di costi e condizioni, esattamente come l’apertura di un normale conto: pertanto è buona cosa sceglierla oculatamente e conoscere le diverse offerte in merito.
Scegliere la carta di credito “migliore“ significa non solo scegliere la più rispondente alle nostre esigenze, ma conoscere e valutare tutti i singoli parametri delle varie carte presenti sul mercato.
E’ giusto dunque eseguire una valutazione attenta di tutte le voci spesa che afferiscono alla nostra carta: costi di emissione, costi di mantenimento e spese necessarie per eseguire operazioni e prelievi.
Disporre della carta di credito migliore vuol dire innanzitutto avere un supporto che non solo snellisce le operazioni, ma può farci risparmiare notevolmente.
Come valutare la convenienza di una carta di credito
Nel momento in cui si valuta l’effettiva convenienza di una carta di credito, bisogna dunque monitorarne le diverse voci di costo, vediamo di approfondirne i criteri generali:
- Costi di per l’apertura della carta di credito,
- Spese relative ai consumi mensili o annuali,
- Spese relative all’emissione.
Bisogna tener conto che il costo di emissione può essere nullo presso alcuni circuiti bancari e salire ad un centinaio di euro in altri casi, - Spese e tasse applicate a prelievi ed operazioni,
- Spese secondarie.
Scopriamo le diverse offerte in materia di carte di credito
Per ottenere un significativo risparmio è però necessario conoscere le varie tipologie di carta reperibili.
Ogni carta di credito vanta un proprio profilo finanziario, e si denotano significative differenze circa variabili quali costi di gestione e di emissione.
In linea generale possiamo circoscrivere tre tipologie di carta di credito:
- La tipologia di carta di credito più diffusa è quella definita “a saldo”.
Si tratta di una carta associata al nostro conto corrente: quando eseguiamo un pagamento, la carta di credito preleva direttamente il saldo dal nostro conto per eseguire l’operazione. - Carte prepagate: queste carte di credito non sono associate ad alcun conto bancario, e necessitano di essere ricaricate per poter effettuare determinati tipi di acquisti.
- Carte revolving: è una tipologia di carte di credito poco nota.
Si tratta è una particolare tipologia creditizia, che consente di variare con flessibilità la modalità di rimborso delle spese effettuate.
Gli interessi vengono corrisposti solo sulle somme effettivamente usate: per questa ragione, se il denaro in giacenza non viene utilizzato, questo non genera interessi.
Alcune delle più note carte di credito a confronto
Condizioni generali | Hello!Card | Carta IW | Visa Oro di Conto Arancio | Carta di credito Che Banca! | Carta Explora | Carta di credito Altroconsumo |
Quota annua | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 0,00 | 35,00 | 10,00 |
Pagamenti | Saldo | Saldo/Rateale | Saldo | Saldo | Saldo/Rateale | Saldo/Rateale |
Affidamento | da 750 a 5,000 euro | da 1000 a 5000 euro | fino a 1,500 euro | da 1,500 a 20,000 euro | 1,500 euro | a partire da 800 euro |
TAN | – | 12% | – | – | 14% | 9% |
TAEG | – | 12,68% | – | – | 23,69% | da 9,52% ad un massimo di 9,91% |
Commissione sulle operazioni (nella zona euro) | no | no | no | no | 3,9% | 3,00% |
Commissioni (per le operazioni extra-euro) | 1,70% | No | 2% | 2,90% | 3,9% | 3,00% |
Saldo consultabile online | Si | Si | Si | Si | Si | Si |
Servizio di invio estratto conto (cartaceo) | 1,00 euro | 7,50 euro | 5,00 euro | N.d. | N.d. | 0,71 euro |